Si è conclusa oggi al Motorland Aragon in Spagna la seconda giornata del decimo round WorldSBK.
Ieri Michael Ruben Rinaldi e Bahattin Sofuoglu avevano svolto due sessioni di prove libere nelle quali si erano impegnati alla ricerca del miglior assetto per le loro YZF-R1.
Questa mattina, in una giornata soleggiata e fresca, sono stati impegnati nella Superpole che ha deciso la griglia di partenza delle prime due gare di questo appuntamento spagnolo.
Con il tempo di 1’49”068 Il giovane pilota turco ha ottenuto la diciannovesima posizione, mentre l’italiano (1’50”159) ha chiuso ventunesimo. Con questi risultati Sofuoglu è partito dalla sesta fila e Rinaldi dalla settima nella prima gara di questo week end che ha preso il via nel pomeriggio.
Dopo una buona partenza i due piloti dello Yamaha Motoxracing WorldSBK Team hanno tenuto un passo veloce e regolare che ha permesso loro di risalire la classifica. Bahattin ha terminato al sedicesimo posto ad un passo dalla zona punti mentre Michael ha tagliato il traguardo al diciottesimo posto, non lontano dal suo compagno di squadra.
Sofuoglu e Rinaldi domani disputeranno la Superpole race e Gara2.
“I nostri tecnici e piloti hanno lavorato in funzione delle gare e dell’usura delle gomme sulla distanza, che su questa pista assume un importante significato. Attendiamo fiduciosi l’esito della Superpole e della gara di domani, anche se questa pista non è mai stata molto favorevole per le R1”.
Michael Ruben Rinaldi - Rider #21
“E’ stata una giornata impegnativa ma utile per prepararci alla Superpole ed alle gare. In entrambi i turni abbiamo lavorato sul set up della moto e sull’usura delle gomme. Abbiamo fatto dei miglioramenti, ma dobbiamo continuare su questa strada anche nelle prove di domani mattina per poter fare bene sia in Superpole che in gara. Questa pista mi piace molto e quindi sono fiducioso per le prossime giornate”
Bahattin Sofuoglu - Rider #99
“Questa pista non si adatta molto alle caratteristiche delle nostre moto, ma con l’aiuto della squadra ci siamo migliorati costantemente. C’è ancora del lavoro da svolgere per poter essere competitivi in gara e cercheremo di valutare i dati raccolti oggi per rendere più competitiva la nostra R1 e per ottimizzare l’usura delle gomme sulla distanza di gara”
