A Portimao si è concluso il WorldSSP300 2021 per Bahattin Sofuoğlu e Marco Gaggi. Nelle prove libere, il turco, ha ottenuto il suo miglior giro nel turno del mattino, siglando un 1’56.765, valido per la nona posizione.
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Il round di Portimao del Supersport FIM World Championship segna il ritorno sul podio di Federico Caricasulo. Da quando il pilota è entrato nel nostro team, i suoi risultati sono andati in crescita, culminando nel terzo posto di Gara2.
E’ iniziato nel migliore dei modi il weekend di Bahattin Sofuoğlu nel WorldSSP300. Già velocissimo nelle prove libere del venerdì, in cui aveva ottenuto il miglior tempo in entrambe le sessioni, nella Superpole di sabato si è classificato secondo a due decimi dalla pole-position.
Il round di Jerez del Supersport FIM World Championship, è stato funestato dalla scomparsa di Dean Berta Viñales, costringendo gli organizzatori a cancellare la gara di sabato pomeriggio.
Dopo lo sfortunato weekend di Magny-Cours, nel sesto round del WorldSSP300 a Barcellona, Bahattin Sofuoğlu ha ottenuto la meritata e attesissima vittoria, dopo il bel secondo posto di Gara1.
Con un’inedita line-up nel Supersport FIM World Championship, a Barcellona, Federico Caricasulo ha ben interpretato il ruolo di sostituto di Maria Herrera nel WorldSSP Challenge, mentre Matteo Patacca è stato il “rookie” del weekend.
In occasione dell’ottavo round del Supersport FIM World Championship 2021, Matteo Patacca che, con la formula “one event”, affiancherà Federico Caricasulo sostituto di Maria Herrera.
Il weekend del WorldSSP300 è iniziato con le prove libere del venerdì in cui Bahattin Sofuoğlu ha fatto registrare il quarto tempo in 1’54.154 beneficiando del solo turno del pomeriggio. In salita invece la prima giornata per Marco Gaggi che ha ottenuto il trentaquattresimo tempo di 1’56.279.
Il weekend di Magny-Cours del Supersport FIM World Championship, si è aperto con le prove libere in cui Federico Caricasulo ha siglato il secondo tempo della giornata in 1’41.480, dopo aver avuto il miglior riferimento del mattino. Più difficile per Maria Herrera, alla sua prima apparizione su questo tracciato con una Supersport 600, che non è andata oltre la trentunesima posizione in 1’44.629.